«Il PET riciclato rende la Svizzera un Paese di materia prima.»

Intervista a Jana Walker,
Direttrice dell’azienda Resilux Schweiz SA
Editoriale
Care lettrici e cari lettori

«Se vengono suddivise ottimamente, il riciclaggio delle bottiglie per bevande in PET è ancora più efficiente ed ecosostenibile.» Nell’intervista, Jana Walker (Direttrice di Resilux Schweiz SA) parla delle sfide nel riciclaggio del PET. A Basilea, grandi box per la raccolta di bottiglie per bevande in PET attirano l’attenzione durante gli eventi riducendo il littering. A Grandson, il primo veicolo alimentato a biodiesel effettua tour di raccolta del PET. E presso RC-Plast SA, oltre alle bottiglie per bevande in PET vengono suddivisi imballaggi in plastica contenuti nei RecyBag.

Ogni bottiglia conta!
Cordialmente

Jean-Claude Würmli –
Direttore di PET-Recycling Schweiz

Member News

Tutta frutta

Anche in Italia si vendemmia ora: gustosa uva per il nuovo Bio Schorle di Coop Naturaplan. Il succo d’uva è interamente biologico. Le bottiglie in PET da 5 dl sono realizzate al 30 % con PET riciclato.

Vendemmia

Le bevande poco zuccherate sono molto amate. Il succo di mela di Ramseier contiene ora meno zucchero. La bevanda dissetante contiene il 30 % di zucchero in meno mantenendo il pieno e inconfondibile gusto. Le bottiglie da 33 cl sono realizzate al 60 % con PET riciclato.

MEMBER NEWS

evian punta in alto nel tennis

evian estende il proprio impegno nel tennis ed è ora anche Official Water Partner agli Swiss Indoors Basel. Una refill station sul campo permette alle giocatrici e ai giocatori di riempire le proprie bottiglie di acqua.

 

Il plurivincitore di Grand Slam, Carlos Alcaraz, è il nuovo testimonial del marchio evian.

Reportage

Il PET riciclato è ritenuto ecosostenibile. Perché esattamente?

L’azienda Resilux Schweiz SA con sede a Bilten vanta uno dei processi tecnologicamente più avanzati nel riciclaggio del PET e fornisce PET riciclato di alta qualità a imprese svizzere produttrici di bevande. Nell’intervista, la Direttrice Jana Walker spiega perché il PET riciclato è ritenuto ecosostenibile.

Jana Walker: Il PET riciclato è PET riutilizzato una o più volte. Dopo il loro utilizzo, le bottiglie per bevande in PET e in PET riciclato vengono raccolte, suddivise, lavate e sminuzzate in fiocchi. Al termine del processo di lavorazione a più stadi, fondendo i fiocchi viene realizzato granulato di PET riciclato, con il quale vengono prodotte bottiglie per bevande in PET. Dopodiché, il processo ricomincia da capo. Il ciclo chiuso delle bottiglie per bevande in PET significa proprio questo.

Il PET riciclato permette di risparmiare preziose risorse, precisamente petrolio greggio usato per la produzione di PET vergine. Inoltre, in un ciclo chiuso, il riutilizzo del PET riduce non solo la quantità di rifiuti ma anche l’impatto ambientale.

Un esempio concreto: quando una bevanda viene immessa sul mercato in una bottiglia realizzata al 100 % in PET riciclato si risparmia oltre l’80 % di CO2 rispetto a una bottiglia prodotta con PET vergine. Il PET riciclato vanta pertanto un bilancio di CO2 sensibilmente migliore rispetto a quello del PET di nuova produzione. Al positivo bilancio di CO2 contribuisce anche il fatto che, presso Resilux Schweiz SA, la trasformazione del PET raccolto in PET riciclato e la successiva realizzazione di preforme e bottiglie in PET vengono eseguite nello stesso luogo. Vengono così evitate emissioni dovute al trasporto.

Il riciclaggio del PET è vantaggioso anche sotto l’aspetto economico. Non possedendo giacimenti di petrolio greggio, la Svizzera deve acquistare il materiale grezzo (PET) e farselo consegnare con trasporti su lunga distanza. La raccolta delle bottiglie in PET consente alla Svizzera di disporre ora di una propria materia prima. Grazie al riciclaggio del PET, Resilux Schweiz SA è diventata una delle grandi aziende produttrici di materiale grezzo in Svizzera. La Svizzera, un Paese povero di materie prime, possiede ora prezioso materiale (riciclabile).

Vi sono svariate tematiche in primo piano, ad esempio la qualità del materiale e la riciclabilità. Con una bottiglia per bevande in PET andrebbe prodotta, possibilmente più volte, una nuova bottiglia per bevande in PET. A tal fine sono indispensabili una meticolosa raccolta differenziata delle bottiglie per bevande in PET e l’innalzamento del grado di purezza delle frazioni cromatiche suddivise. In tale ambito viene sempre più impiegata l’intelligenza artificiale. Le bottiglie sottoposte a una migliore cernita vantano una riciclabilità di più lunga durata. Ciò per diverse ragioni: la qualità cromatica è più costante, vi sono meno scarti, la procedura di cernita è più rapida. Ogni anno investiamo nell’ottimizzazione dei nostri impianti di cernita.

Design for Recycling rappresenta un tema centrale. Il colore di una bottiglia in PET e il tipo di etichetta vanno scelti in modo tale che, nella cernita, la bottiglia sia inequivocabilmente attribuibile a una determinata frazione cromatica. Un ciclo chiuso del PET è possibile solo se viene raccolta e lavorata, nel corrispettivo colore, una quantità sufficiente di bottiglie in PET usate. Attualmente abbiamo un ciclo chiuso, denominato «bottle-to-bottle loop», per le frazioni cromatiche azzurro, verde, marrone, bianco opaco e trasparente. Tutte le bottiglie di un altro colore vengono espulse e lavorate, ad esempio, per produrre fibre tessili. Questa procedura è denominata «downcycling» che non è però sinonimo di sostenibilità.

Un ulteriore potenziale di ottimizzazione risiede nell’uso di energia e risorse. Investiamo in progetti energetici per rendere i nostri impianti di riciclaggio più efficienti sotto l’aspetto energetico o per alimentarli con energie rinnovabili. Miglioriamo la logistica per avere tragitti di trasporto più brevi e abbattere le emissioni di CO2. E riduciamo il consumo di acqua integrando sistemi di trattamento nei nostri impianti di riciclaggio.

Ogni singola fase produttiva viene costantemente monitorata on-line. Per ogni partita vengono inoltre prelevati diversi campioni. Il materiale che non soddisfa i requisiti prefissati viene espulso automaticamente o sottoposto a cernita manuale da parte dei nostri team di produzione e qualità. Con questo vengono realizzati altri prodotti in
PET riciclato.

Il PET riciclato quale imballaggio per bevande a base di latte deve soddisfare gli elevati standard di idoneità all’uso alimentare prefissati dall’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV). Sono state stabilite severe norme che devono essere rispettate in ogni fase procedurale del riciclaggio. Per la relativa autorizzazione sono stati svolti e documentati numerosi test. Dopo l’ottenimento dell’autorizzazione per il riciclaggio di imballaggi in PET contenenti bevande a base di latte e il lancio delle prime bottiglie sul mercato siamo rimasti sorpresi dalla rapidità con cui sono stati raggiunti ottimi risultati nella raccolta.

Ogni azienda d’imbottigliamento che commercializza in Svizzera bottiglie per bevande in PET ed è affiliata all’associazione PET-Recycling Schweiz ha il diritto di acquistare PET riciclato. Nel passaggio al PET riciclato, le aziende d’imbottigliamento vengono assistite dai nostri tecnici. Più PET riciclato viene usato, meglio è.

Per quanto riguarda le bottiglie per bevande in PET, a livello internazionale vantiamo una delle quote di raccolta più alte, la maggiore quota di riciclaggio e la più elevata efficienza nella creazione di valore. Inoltre, il PET riciclato svizzero è concorrenziale a livello di prezzo, se non si considerano le importazioni dall’Asia. Attualmente, l’Europa è invasa da PET riciclato a prezzi bassi proveniente dall’Estremo Oriente. Ciò mette sotto pressione le imprese di riciclaggio dei nostri Paesi vicini.

Con il ciclo di riciclaggio delle bottiglie per bevande in PET, la Svizzera ha abbandonato l’economia lineare passando all’economia circolare. Stiamo cercando soluzioni per adottare il sistema circolare e i processi di riciclaggio del PET anche in combinazione con altri imballaggi in plastica. Seguiamo inoltre gli sviluppi del bio PET, ovvero PET rinnovabile e in parte di origine vegetale poiché anche questo materiale è riciclabile.

Solo una bottiglia in PET riciclata è una bottiglia in PET ecosostenibile che tutela le risorse e l’ambiente. Pertanto: ogni singola bottiglia per bevande in PET raccolta rende il ciclo chiuso svizzero ancora più ecocompatibile.
resilux.com

«Meno corpi estranei e meno colori non compatibili ci sono nel materiale raccolto, più efficiente sarà il processo di riciclaggio, più economica sarà la produzione e più sostenibile sarà il risultato finale.»

Jana Walker –
Direttrice di Resilux Schweiz SA con sede a Bilten
Partner addetti al trasporto
RC-Plast SA utilizza anche il biodiesel

Il primo veicolo di raccolta alimentato al 100 % con biodiesel è utilizzato nella Svizzera francese per l’associazione PET-Recycling Schweiz. Xavier Prudhomme, Direttore commerciale del partner addetto al trasporto RC-Plast SA* con sede a Grandson, spiega la decisione di passare a un tipo di propulsione ecologica.

*RC-Plast SA è specializzata nel trasporto e nella cernita di bottiglie per bevande in PET. Un’impresa di Cand-Landi SA con sede a Grandson (VD).

Xavier Prudhomme

Direttore commerciale del partner addetto al trasporto RC-Plast SA

Xavier Prudhomme: Abbiamo consultato i dati rilevati da Swiss Recycle e abbiamo deciso di puntare sul carburante biodiesel per il nostro nuovo veicolo di raccolta. Dal punto di vista delle emissioni di CO2, il biodiesel è alquanto vantaggioso poiché l’idrogeno verde non è disponibile in quantità sufficiente per il nostro fabbisogno.

Il nuovo veicolo di raccolta alimentato a biodiesel circola da metà ottobre. Sostituisce un veicolo alimentati a diesel fossile. Partendo da questi dati, il risparmio di CO2 ammonta al 75 % nei tour di raccolta con questo nuovo veicolo.

Acquistiamo il biodiesel da Be8 a Domdidier. Viene prodotto con olio alimentare di colza usato, smaltito in maniera ecocompatibile. In tal senso forniamo un notevole contributo a favore dell’ambiente.

Partner addetti al trasporto

Biodiesel da olii vegetali

Confronto: biodiesel e propulsione elettrica a batteria

Il biodiesel ricavato da olii vegetali o da olii alimentari usati può essere utilizzato, senza additivi fossili, in motori diesel idonei. Le emissioni di CO2 negli spostamenti sono sensibilmente inferiori rispetto al diesel fossile. I vantaggi risiedono nell’utilizzabilità diretta in veicoli esistenti e nell’impiego di infrastrutture disponibili.

I camion ad alimentazione elettrica a batteria non generano emissioni locali. Le emissioni totali dipendono fortemente dalla miscela di energia elettrica. In Svizzera, questa è ampiamente povera di emissioni di CO2 comportando così valori di emissioni molto bassi (80-120 g CO2/km Well-to-wheel). La quota Well-to-wheel del biodiesel ammonta a 50-120 g CO2 per ogni chilometro percorso.

Box di raccolta

Anelli di raccolta per PET e alluminio – una storia di successo basilese

Ogni bottiglia in PET conta! Anche in occasione di eventi. Il Cantone Basilea Città ha sviluppato una soluzione mobile per la raccolta differenziata di bottiglie in PET e lattine in alluminio. È stata adottata con successo in quattro grandi eventi, tra cui l’Eurovision Song Contest e la UEFA Women’s EURO 2025.

Tutto è iniziato alla Fiera autunnale di Basilea 2023. L’ufficio Amt für Umwelt und Energie (AUE) di Basilea aveva posto come condizione che tutti i contenitori dei rifiuti utilizzati alla fiera prevedessero anche la possibilità di raccogliere il PET. Poiché il servizio di nettezza urbana di Basilea Città non sarebbe stato in grado di fornire, in breve tempo, un numero sufficiente di contenitori di raccolta bisognava trovare una rapida soluzione. Sotto la direzione di Stefan Pozner, Responsabile zona est del servizio di nettezza urbana di Basilea, venne sviluppata l’idea del «Bebbi-Eventcontainer»: un contenitore da 770 litri con un anello di raccolta separato per PET e uno per l’alluminio.

Questo esempio ha evidenziato che la raccolta differenziata dei materiali riciclabili funziona solo se i contenitori si trovano uno di fianco all’altro. All’inizio, gli anelli erano in acciaio, successivamente zincati a caldo e dotati di coperchi ed elementi segnaletici in diverse lingue. In seguito sono stati realizzati anelli più piccoli per contenitori da 240 litri con foro d’introduzione più basso – pertanto più comodi.

La soluzione all-in-one è stata impiegata con successo nel 2025 in diversi grandi eventi svoltisi nel centro città: durante l’Eurovision Song Contest e la UEFA Women’s EURO. Secondo Markus Müller, Responsabile del servizio di nettezza urbana di Basilea Città, gli anelli saranno utilizzati anche per altri eventi: «È pensabile un utilizzo mirato in selezionati hotspot durante i mesi estivi.» I contenitori dei rifiuti mobili hanno colpito anche Lisa Mathys, membro del Gran Consiglio del Cantone Basilea Città. A giugno aveva presentato un’interpellanza a favore del mantenimento della raccolta differenziata dei rifiuti per contenitori di raccolta pubblici. Basilea Città ha creato una soluzione semplice e compatta per la raccolta differenziata di materiali riciclabili nelle aree pubbliche che può essere adottata anche da altre città.

«Anche eventi più piccoli sono interessati ai Bebbi-Eventcontainer. La soluzione incontra sempre di più l’apprezzamento della popolazione e il littering si è ridotto notevolmente.»

Markus Müller –
Responsabile del servizio di nettezza urbana di Basilea Città
Swiss Recycle e IGSU

Materiale didattico a misura di bambino per lezioni di sostenibilità

Puntualmente per l’inizio dell’anno scolastico, l’organizzazione mantello Swiss Recycle ha pubblicato, insieme al Centro di competenza contro il littering IGSU, materiale didattico aggiornato sul tema «Anti-littering ed economia circolare». Swiss Recycle si rivolge con ciò a diversi gruppi target informandoli in base alle relative esigenze. L’IGSU promuove, in tutta la Svizzera, iniziative di sensibilizzazione a favore di una Svizzera pulita fornendo assistenza ai corpi docenti.

Il materiale didattico è stato sviluppato appositamente per i bambini, è stato digitalizzato e incentrato sulle esigenze del Piano di studio 21. Alle allieve e agli allievi dei cicli 1-3 vengono fornite nozioni su temi quali il riciclaggio, l’economia circolare e il littering in diretto riferimento alle competenze in «Educazione allo sviluppo sostenibile (ESS)» del Piano di studio 21.

I due personaggi dei fumetti «Cycly» e «Cleany» nonché gli adorabili «Materilli» accompagnano in maniera divertente i bambini tra i contenuti. Temi quali «Recycle, Reuse e Repair» rafforzano la coscienza ambientale, incentivano a partecipare attivamente e creano un collegamento tra tematiche ambientali e l’economia, la società e la cultura. L’intero materiale didattico è gratuito ed è disponibile in tedesco, francese e italiano:

Il Centro svizzero di competenza contro il littering IGSU offre workshop per bambini dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola professionale – e organizza ogni anno il Clean-Up-Day nazionale. Ampie informazioni in merito:

Feedback

Il sondaggio ha generato numerosi preziosi riscontri forniti dalle lettrici e dai lettori della rivista PETflash – tra cui il desiderio di ricevere materiale informativo su temi inerenti al riciclaggio. Ne facciamo tesoro e informeremo a tempo debito. Attendiamo con piacere i vostri suggerimenti tematici all’indirizzo:

Sostenibilità

Acqua di sorgente di Zurigo

L’acqua Lokales Wasser 37 sgorga dall’Uetliberg zurighese e viene imbottigliata nella città di Zurigo – da agosto, con il supporto di Resilux Schweiz SA, in bottiglie realizzate al 100 % in PET riciclato. Questa acqua fornisce un importante contributo a favore della sostenibilità dimostrando che anche le piccole imprese d’imbottigliamento possono trarre vantaggio dal PET riciclato. Maggiori dettagli a pag. 4. Oltre ai brevi tragitti di trasporto che contribuiscono a ridurre le emissioni di CO2, Lokales Wasser 37 vuole offrire una vera alternativa con un prodotto genuino locale.

Sostenibilità

Imbottigliamento ecologico

Poiché la Focuswater registra ogni anno una crescita a doppia cifra, la capacità era divenuta insufficiente. Il Gruppo industriale di proprietà familiare svizzero Rivella Group ha investito perciò CHF 16 milioni in un impianto d’imbottigliamento all’avanguardia che consente di imbottigliare la Focuswater in modo particolarmente accurato e igienico con un conseguente risparmio di energia e di acqua. Sostenibile è anche la procedura di soffiatura delle bottiglie in PET, realizzate al 75 % con PET riciclato. Nella cosiddetta «procedura di riciclaggio air», l’aria compressa viene trattata e riutilizzata.

Martina Pfeiffer, Supply Chain Manager di Rivella Group, davanti al nuovo impianto d’imbottigliamento sostenibile.

Sostenibilità

Energia elettrica solare dal tetto

La Mineralquelle Bad Knutwil ha costruito un nuovo capannone a tempo di record. Serve per lavorare e fornire materie prime e materiale d’imballaggio nel settore delle bevande e rappresenta un importante passo nella strategia di crescita sostenibile dell’azienda. Il capannone misura 70 volte 30 metri. Sono stati utilizzati 600 metri cubi di legname svizzero. È alimentato con energia elettrica solare e una pompa di calore.

RecyPac

Première a Grandson: prima cernita in Svizzera di imballaggi in plastica e cartoni per bevande

L’azienda RC-Plast SA effettua, da oltre 10 anni a Grandson, la cernita di bottiglie per bevande in PET. Grazie alla collaborazione con l’impresa LEO Recycle SA, quest’anno si è aggiunta la cernita di imballaggi in plastica e cartoni per bevande raccolti da RecyPac. Si tratta della prima cernita in Svizzera di queste frazioni riciclabili.

Prima, gli imballaggi in plastica e i cartoni per bevande potevano essere suddivisi solo nelle imprese nei Paesi confinanti con la Svizzera. RC-Plast SA, storico partner di cernita dell’associazione PET-Recycling Schweiz, ha intuito il potenziale e ha fondato, insieme ad altre imprese della Svizzera francese, l’azienda LEO Recycle SA.

Dal mese di maggio 2025, gli imballaggi in plastica e i cartoni per bevande raccolti da RecyPac possono essere sottoposti a una cernita a due stadi nell’impianto di Grandson. Nella fase di pre-cernita presso LEO Recycle SA, le pellicole sintetiche, i cartoni per bevande e i rifiuti vengono separati dal rimanente materiale raccolto. Le frazioni plastiche residue vengono, in seguito, sottoposte a cernita supplementare presso il vicino impianto di RC-Plast SA.

Ciò è possibile perché RecyPac possiede lo stesso sistema di monitoraggio di PET-Recycling Schweiz che ha la certezza che nessun corpo estraneo giunga all’impianto, che i flussi di materiali non si mischino e il ciclo chiuso delle bottiglie in PET non venga minacciato dalle nuove frazioni suddivise.

Guillaume Lebrun-Gaugain, Responsabile d’esercizio presso RC-Plast SA, illustra la suddivisione dei diversi materiali riciclabili.

Guillaume Lebrun-Gaugain: L’impianto di RC-Plast SA è impostato sulla cernita di materie sintetiche dure. Una quantità eccessiva di pellicole di LDPE, cartoni per bevande e altri corpi estranei causano problemi. Grazie alla pre-cernita effettuata da LEO Recycle SA, queste frazioni vengono espulse consentendo lo sfruttamento dell’impianto di RC-Plast SA.

Le balle di PET vengono consegnate all’azienda RC-Plast SA. Le balle di RecyPac vengono consegnate all’-azienda LEO Recycle SA dove viene svolta la pre-cernita. I due flussi di merci sono pertanto completamente separati ma viene usato lo stesso impianto.

Presso LEO Recycle SA viene eseguita una pre-cernita. Una procedura di cernita meccanica permette di suddividere i corpi cavi (ad esempio bottiglie di plastica) e i corpi piatti (ad esempio cartoni per bevande e pellicole).

I corpi piatti rimangono presso LEO Recycle SA dove vengono suddivisi grazie a una cernitrice ottica per poi essere pressati in balle. I corpi cavi vengono trasporti all’azienda RC-Plast SA dove vengono suddivisi in base ai diversi tipi di plastica (PP, HDPE, PS e PET). L’impianto di RC-Plast SA vanta due modalità operative: una per bottiglie per bevande in PET e una per frazioni plastiche miste di RecyPac – tra cui, ad esempio, vaschette in PET per insalata.

La cernita dei diversi materiali riciclabili viene effettuata separatamente – un aspetto essenziale per il riciclaggio delle bottiglie per bevande in PET, al fine di soddisfare gli elevati requisiti igienici.

PET World

Per poter produrre bottiglie per bevande in PET nuove utilizzando quelle usate è necessario un ciclo di riciclaggio chiuso. Questo sistema non si è affermato ovunque. In questi casi, alle bottiglie viene donata una nuova vita in maniera creativa.

Oceaniche

La tomaia di questa scarpa outdoor è realizzata con tessuto riciclato derivante dal progetto oceanico dell’imprenditore spagnolo Javier Goyeneche. Dal 2012, il suo marchio Ecoalf crea capi d’abbigliamento con fibre tessili riciclate. A tale scopo, oltre 4000 pescatrici e pescatori in Spagna, Thailandia, Grecia, Italia, Francia ed Egitto raccolgono rifiuti plastici marini.

Autunno = bricolage

Thaitrick mostra su YouTube cosa si può costruire in Thailandia utilizzando bottiglie in PET vuote: dal raccogli-mango allo scolapiatti.

All’aria aperta!

Il marchio di moda danese Knowledge Cotton Apparel punta sulla produzione sostenibile e solidale di capi d’abbigliamento. Per realizzare una giacca vengono usate 25 bottiglie in PET.

Costruire con bottiglie in PET

In Argentina, ogni giorno vengono smaltiti milioni di bottiglie di plastica. Solo poche vengono riciclate. Le bottiglie in PET usate possono essere raccolte e riutilizzate – per realizzare, ad esempio, mattoni. Per la produzione di un mattone servono 20 bottiglie in PET.

5 bottiglie in PET = 1 maglia

Per la mitica granfondo ciclistica La Stelvio Santini, il leggendario marchio Santini Cycling ha creato un’apposita maglia, ciascuna realizzata – in base alla taglia – con cinque bottiglie di plastica riciclate.

Giocate e vincete su pet.ch

Ecco il premio in palio da non perdere. Partecipate tutti i giorni! Riciclate le bottiglie on-line e vincete fantastici premi.

La sneaker ecosostenibile realizzata in PET riciclato coniuga design moderno e tutela ambientale. Traspirante, leggera e comoda – da indossare ogni giorno e nel tempo libero.

*Il modello vinto può differire leggermente dalla sneaker qui raffigurata.