Obiettivo climatico - PET-Recycling Schweiz

La salvaguardia del clima al centro dell’attenzione

L’associazione PET-Recycling Schweiz ha deciso di allinearsi, entro il 2030, all’Accordo di Parigi sul clima per il conseguimento dell’obiettivo 1,5 °C.

Situazione di partenza

L’obiettivo dell’Accordo di Parigi sul clima è quello di limitare il riscaldamento globale a 1,5 °C rispetto al valore preindustriale. Nell’attuazione delle proprie misure di salvaguardia del clima, PET-Recycling Schweiz si orienta alla Science Based Targets Initiative (SBTi) per raggiungere i propri obiettivi di riduzione entro il 2030. La base per i calcoli è rappresentata da «The Greenhouse Gas Protocol: A Corporate Accounting and Reporting Standard» (protocollo GHG) con la relativa integrazione «Corporate Value Chain Accounting und Reporting Standard».

In questo percorso, PET-Recycling Schweiz è affiancata dall’azienda di consulenza ambientale Carbotech nonché dalle esperte e dagli esperti sul clima di South Pole.

La visione di un intero settore

Da oltre 30 anni, PET-Recycling Schweiz fornisce un importante contributo nel risparmio delle risorse naturali. Rispetto all’incenerimento insieme alla spazzatura, attraverso il riciclaggio si risparmiano ogni anno 126’000 tonnellate di CO2eq. Nel riciclaggio del PET sussiste comunque ulteriore potenziale di risparmio. Per sfruttarlo appieno è stato delineato, in una prima fase, un bilancio completo delle emissioni di gas a effetto serra che comprende le emissioni dirette e indirette di PET-Recycling Schweiz nonché le emissioni indirette lungo tutto il ciclo di vita delle bottiglie per bevande in PET.

Obiettivo: riduzione di oltre il 46 %

Il bilancio ha stabilito le emissioni totali per l’anno di riferimento 2019 pari a 123’385 tonnellate di CO2eq. Rispetto all’anno di riferimento e malgrado la crescita dell’attività, entro il 2030 le emissioni devono essere ridotte a 66’381 tonnellate di CO2eq – il che corrisponde a una riduzione di oltre il 46 %.

Riduzione pianificata delle emissioni di gas a effetto serra entro il 2030

Impegno settoriale comune

La decisione di PET-Recycling Schweiz ha portato un intero settore a impegnarsi nel conseguimento dell’obiettivo 1,5 °C lungo l’intera catena di creazione di valore, facendo così assumere all’associazione il ruolo di apripista. Il Comitato direttivo è consapevole che gli obiettivi posti sono ambiziosi e che l’attuazione delle misure di riduzione è impegnativa. Quale volontaria organizzazione di categoria, PET-Recycling Schweiz possiede i requisiti per affrontare e superare questa sfida insieme ai propri soci e ai propri partner.

I risultati fino a oggi

A gennaio 2022, l’associazione PET-Recycling Schweiz ha deciso di allinearsi all’Accordo di Parigi sul clima per il conseguimento dell’obiettivo 1,5 °C. Dopo un anno, i dati dimostrano che PET-Recycling Schweiz è sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo prefissato entro il 2030. Nel confronto con l’anno di riferimento 2019, grazie a tutte le misure adottate, PET-Recycling Schweiz ha risparmiato nel 2022 quasi il 16 % delle emissioni di gas a effetto serra che equivale a pressoché 20’000 tonnellate di CO2eq. Questo risultato è la somma dei risparmi realizzati nelle emissioni dirette e indirette nonché lungo tutta la catena di creazione di valore. In termini di emissioni dirette e indirette di gas a effetto serra, il risparmio si attesta a 12 tonnellate di CO2eq. Per quanto riguarda le emissioni lungo la catena di creazione di valore che influenzano più marcatamente le emissioni di gas a effetto serra di PET-Recycling Schweiz, il risparmio ammonta a 19’697 tonnellate di CO2eq.

Emissioni di gas a effetto serra dirette e indirette

Il trasloco nei nuovi uffici ha permesso di ridurre, in particolare, le emissioni dirette di gas a effetto serra (ad esempio consumo di gas e di carburanti). Il passaggio all’energia elettrica da fonti rinnovabili ha inoltre ridotto significativamente le emissioni indirette di gas a effetto serra. Con ciò, PET-Recycling Schweiz si sta muovendo molto bene nel percorso di riduzione stabilito per il raggiungimento dell’obiettivo 1,5 °C.

Emissioni di gas a effetto serra lungo la catena di creazione di valore

Grazie a innovazioni e investimenti nella tecnologia di riciclaggio è possibile far confluire un numero sempre maggiore di bottiglie per bevande in PET nel ciclo diretto delle bottiglie. Dal 2019 è, infatti, possibile riciclare anche bottiglie per bevande in PET verdi e marroni nel relativo ciclo chiuso. Grazie a ciò si è ridotta la percentuale nel segmento «End of life», ossia di quei materiali che anziché essere impiegati per nuove bottiglie devono essere utilizzati per altri prodotti come filati o pellicole. Ciò ha comportato una riduzione massiccia di emissioni di gas a effetto serra. Poiché, in determinati settori, il bilancio delle emissioni relativo alle bottiglie per bevande in PET è soggetto a influssi esterni, PET-Recycling Schweiz si impegna, insieme ai propri membri e partner contrattuali, a favore della creazione e attuazione di misure adeguate.

Schweiz
Arrows Up 22
misure di riduzione delineate
46 %
riduzione delle emissioni di CO₂
PET-Recycling gas a effetto serra in meno 20’000
tonnellate di emissioni di gas serra ridotte finora
Schweiz
Arrows Up 22
misure di riduzione delineate
46 %
riduzione delle emissioni di CO₂
PET-Recycling gas a effetto serra in meno 20’000
tonnellate di emissioni di gas serra ridotte finora

Le nostre 22 misure di riduzione

L’Accordo di Parigi sul clima prevede di dimezzare le emissioni di gas a effetto serra globali entro il 2030. Solo in questo modo sarà possibile evitare le conseguenze peggiori nel cambiamento climatico in atto. Per contribuire al raggiungimento di questo obiettivo, a gennaio 2022 l’associazione PET-Recycling Schweiz si è impegnata ad adottare un pacchetto di 22 misure su base scientifica, atte a ridurre le emissioni di gas a effetto serra in tutto il sistema di riciclaggio del PET – dalla raccolta al riutilizzo del materiale di riciclo.

In questo modo, PET-Recycling Schweiz adempie ai suggerimenti del Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico (IPCC) delle Nazioni Unite che, nel suo più recente rapporto intitolato «Code Red», si è rivolto all’umanità invocando misure rapide ed efficaci per la riduzione delle emissioni globali. La decisione di PET-Recycling Schweiz rappresenta uno sprone per altri settori per motivarli a percorrere strade simili.

Ambito Misure e messa in pratica Stato
Riduzione del consumo di gas

Misura: Grazie a uffici di dimensioni più contenute, il consumo di gas si riduce del 46 %.
Messa in pratica: Nel 2021, PET-Recycling Schweiz ha traslocato in uffici più piccoli. Tuttavia, le riduzioni non corrispondono ancora alle aspettative.

Passaggio al biogas

Misura: Passaggio da metano a biogas: entro il 2025, la quota di biogas salirà al 50 % ed entro il 2030 al 70 %.
Messa in pratica: Il passaggio è previsto nel 2023.

Riduzione del teleriscaldamento

Misura: Grazie a uffici di dimensioni più contenute, il fabbisogno di teleriscaldamento si riduce del 46 %.
Messa in pratica: Nei nuovi uffici non si adotta più il teleriscaldamento ma si utilizza esclusivamente energia elettrica rinnovabile. L’obiettivo di riduzione entro il 2030 è già stato raggiunto completamente.

Riduzione del consumo di acqua

Misura: Grazie a uffici di dimensioni più contenute, il fabbisogno di acqua si riduce del 46 %.
Messa in pratica: Nei nuovi uffici, PET-Recycling Schweiz utilizza miscelatori e una lavastoviglie che rispettano i più elevati standard ecologici. L’obiettivo di riduzione entro il 2030 è già stato raggiunto completamente.

Riduzione del consumo di elettricità

Misura: Grazie a uffici di dimensioni più contenute, il fabbisogno di elettricità si riduce del 41 %.
Messa in pratica: Grazie al trasloco nei nuovi uffici, l’obiettivo di riduzione entro il 2030 è già stato raggiunto completamente.

Riduzione del consumo di corrente elettrica di rete

Misura: Grazie a uffici di dimensioni più contenute, il fabbisogno di elettricità si riduce del 46 %.
Messa in pratica: Grazie al trasloco nei nuovi uffici, l’obiettivo di riduzione entro il 2030 è già stato raggiunto completamente.

Passaggio a energie rinnovabili

Misura: Entro il 2025, la corrente elettrica di rete deriverà interamente da fonti rinnovabili.
Messa in pratica: PET-Recycling Schweiz utilizza esclusivamente energia elettrica da fonti rinnovabili. L’obiettivo di riduzione è già stato raggiunto completamente.

Ambito Misure e messa in pratica Stato
Riduzione grazie a un maggior numero di riunioni da remoto

Misura: Entro il 2025, il 10 % delle riunioni si terrà da remoto. Entro il 2030, tale quota sarà aumentata al 15 %.
Messa in pratica: PET-Recycling Schweiz utilizza nuove formule per le riunioni, ad esempio i webinar, permettendo così la partecipazione da remoto. Le riduzioni soddisfano le aspettative.

Riduzione grazie a più ore in telelavoro a domicilio

Misura: Entro il 2025, tutti i dipendenti lavoreranno almeno un giorno a settimana a domicilio. Entro il 2030, i giorni di telelavoro a domicilio saranno aumentati a 1,5 giorni a settimana.
Messa in pratica: I nuovi strumenti a disposizione permettono e favoriscono una collaborazione indipendente dal luogo, per cui già ora si lavora in media più di un giorno a settimana a domicilio. Le riduzioni soddisfano le aspettative.

Passaggio a mezzi di trasporto pubblico, bici, e-bike ecc.

Misura: Tutti i dipendenti con un tragitto casa-lavoro inferiore a 20 km passano dall’auto a un mezzo di trasporto ecologico (ad esempio bici, e-bike o mezzi pubblici).
Messa in pratica: La migliore raggiungibilità dei nuovi uffici, con ottimi collegamenti ai mezzi pubblici, favorisce questo passaggio. Le riduzioni soddisfano le aspettative.

Passaggio a una flotta di veicoli elettrici

Misura: La flotta di veicoli aziendali sarà convertita entro il 2025 ai veicoli elettrici che saranno alimentati esclusivamente con energia rinnovabile.
Messa in pratica: A fine 2022, già due dei quattro veicoli aziendali sono stati sostituiti da alternative full electric. Le riduzioni soddisfano le aspettative.

Ambito Misure e messa in pratica Stato
Riduzione dei sacchi di raccolta

Misura: Entro il 2030 sarà impiegato il 20 % in meno di sacchi di raccolta monouso. La raccolta sarà adattata affinché i sacchi di raccolta monouso potranno essere sostituiti con sacchi riutilizzabili o da altre alternative più ecologiche.
Messa in pratica: Nel 2022 è stato svolto un progetto pilota con sacchi di raccolta riutilizzabili. I risultati sono ancora in elaborazione. La messa in pratica non è ancora stata avviata.

Sacchi di raccolta in plastica riciclata

Misura: Entro il 2030, i sacchi per la raccolta di bottiglie per bevande in PET saranno realizzati al 100 % con materiale riciclato.
Messa in pratica: Nel 2023 è prevista la realizzazione di sacchi «Big Bag» in materiale riciclato.

Ambito Misure e messa in pratica Stato
Passaggio a energie rinnovabili

Misura: Entro il 2025, il 25 % dei trasporti sarà effettuato su rotaia o con autocarri alimentati a idrogeno, biogas o energia rinnovabile. Entro il 2030, tale quota ammonterà ad almeno il 50 %.
Messa in pratica: Sono state avviate trattative contrattuali con i partner addetti al trasporto per il passaggio ad alternative più ecologiche. Le riduzioni non soddisfano ancora le aspettative

Ambito Misure e messa in pratica Stato
Nuovo impianto di cernita

Misura: L’impianto di cernita a Neuenhof (AG) sarà sostituito da un nuovo impianto a Oberengstringen (ZH) con allacciamento alla rete ferroviaria. Il nuovo impianto di cernita avrà una maggiore efficienza in termini di consumi energetici.
Messa in pratica: I lavori di ristrutturazione e costruzione dell’impianto di cernita sono previsti in autunno 2023.

Passaggio a energie rinnovabili

Misura: Dal 2025, gli impianti di cernita saranno alimentati esclusivamente con energia proveniente da fonti rinnovabili. PET-Recycling Schweiz si adopererà affinché questa condizione sia fissata contrattualmente.
Messa in pratica: La messa in pratica dipende, in parte, dalle future trattative contrattuali con i gestori degli impianti di cernita.

Ambito Misure e messa in pratica Stato
Più materiale riciclato per il ciclo chiuso delle bottiglie

Misura: La quantità di materiale riciclato che può essere impiegato per la produzione di nuove bottiglie per bevande in PET (ciclo chiuso delle bottiglie) aumenterà dal 47 % del 2019 al 58 % nel 2025. Entro il 2030, tale quota dovrà arrivare al 68 %.
Messa in pratica: Grazie a innovazioni e alla nuovissima tecnologia di riciclaggio, da metà 2019 è possibile riciclare anche bottiglie per bevande in PET verdi e marroni nel relativo ciclo chiuso. Di conseguenza, nel 2022 è stato possibile utilizzare il 60 % del materiale riciclato ricavato per la produzione di nuove bottiglie. Le riduzioni così ottenute soddisfano le aspettative.

Passaggio a energie rinnovabili

Misura: Dal 2025, gli impianti di riciclaggio saranno alimentati esclusivamente con energia proveniente da fonti rinnovabili. PET-Recycling Schweiz si adopererà affinché questa condizione sia fissata contrattualmente.
Messa in pratica: Il passaggio sarà discusso nell’ambito delle trattative contrattuali con i gestori degli impianti di riciclaggio. Le riduzioni non soddisfano ancora le aspettative

Ciclo chiuso per i tappi in PE

Misura: I tappi in PE saranno trasformati in altri tappi oppure in prodotti che, giunti alla fine del proprio ciclo di vita, potranno essere nuovamente riciclati.
Messa in pratica: La messa in pratica non è ancora stata avviata.

Miglioramento del riciclaggio delle bottiglie in PET non destinate alle bevande

Misura: Entro il 2030, filati, fibre, pellicole e nastri per reggiatura prodotti con PET riciclato saranno riciclati per il 70 % e quindi non confluiranno più negli impianti di incenerimento dei rifiuti urbani.
Messa in pratica: Grazie a miglioramenti tecnici nel riciclaggio di filati, fibre, pellicole e nastri per reggiatura è stato possibile abbassare la quantità di PET proveniente dal ciclo aperto confluita negli impianti di incenerimento, riducendo così le emissioni di gas a effetto serra. Le riduzioni soddisfano le aspettative.

Ambito Misure e messa in pratica Stato
Passaggio a energie rinnovabili – bottiglie per bevande

Misura: Per il processo di granulazione e di colatura sotto pressione, entro il 2030 i produttori di preforme e bottiglie per bevande in PET riciclato utilizzeranno almeno il 50 % di energia elettrica da fonti rinnovabili.
Messa in pratica: Il passaggio sarà discusso nell’ambito delle trattative contrattuali con i gestori degli impianti di riciclaggio. Le riduzioni non soddisfano ancora le aspettative.

Passaggio a energie rinnovabili – filati, fibre, pellicole e nastri per reggiatura

Misura: Per il processo di granulazione e per l’estrusione, entro il 2030 i produttori di filati, fibre, pellicole e nastri per reggiatura in PET riciclato utilizzeranno almeno il 50 % di energia elettrica da fonti rinnovabili.
Messa in pratica: Grazie all’elevata percentuale di PET nel ciclo chiuso delle bottiglie, nel riciclaggio si ha a disposizione meno PET riciclato per la produzione di filati, fibre, pellicole e nastri per reggiatura. Unitamente al maggior impiego di energia verde nel processo di riciclaggio è stato quindi possibile ridurre le emissioni di gas a effetto serra. Le riduzioni soddisfano le aspettative.

Accordo di Parigi sul clima

L’Accordo di Parigi sul clima è frutto della Conferenza ONU sul clima del 2015. Persegue l’obiettivo di limitare, ben al di sotto dei 2 °C, il riscaldamento globale rispetto al periodo preindustriale.  Inoltre prevede che si compiano degli sforzi per tenere l’aumento della temperatura possibilmente sotto 1,5 °C rispetto al periodo preindustriale.

Complessivamente 194 Stati, tra cui anche la Svizzera, hanno firmato l’Accordo di Parigi sul clima. Anche molte aziende si sono impegnate ad allinearsi all’Accordo. PET-Recycling Schweiz ha deciso di realizzare il più ambizioso obiettivo riferito a 1,5 °C.

PET-Recycling Schweiz intende fornire il proprio contributo per ridurre il più possibile il riscaldamento globale. Al contempo, l’associazione vuole dimostrare che un intero settore può raggiungere obiettivi climatici ambiziosi agendo con responsabilità e adottando misure d’intervento volontarie.

Sì. Esperti del clima esterni monitorano costantemente i progressi di PET-Recycling Schweiz. A partire dal 2023, oltre al Rapporto di gestione l’associazione PET-Recycling Schweiz pubblicherà un Rapporto pubblico sull’ambiente nel quale saranno documentati i progressi compiuti.

Carrello

Consegna gratuita CHF 0.00
Totale IVA escl. CHF 0.00
IVA 8.1% CHF 0.00
Buono - CHF
Totale IVA incl. CHF 0.00