I quattro esperti del Servizio esterno

Pascal Simonetto, Gaetano Peloso, Hans Mannhart, Bastien Loup
N° 85 Giugno 2024
Editoriale
Care lettrici e cari lettori

Benvenuta estate! Pascal Simonetto, il Responsabile del nostro Ufficio della Svizzera occidentale, è il vostro nuovo interlocutore. Pascal e il suo team del Servizio esterno si occupano dell’ampliamento della rete dei punti di raccolta. Inoltre forniscono una consulenza competente, professionale e personale su tutto ciò che riguarda i punti di raccolta. Con il nome sereo è stato inaugurato il nuovo centro di competenza per la raccolta e il riciclaggio. Vi informiamo inoltre sul nostro nuovo Forum sul riciclaggio R³ e su rinfrescanti novità dei nostri soci. Troverete tutto questo e molto altro nel ricco numero estivo della nostra rivista.

Ogni bottiglia conta!

Cordialmente,

Jean-Claude Würmli –
Direttore di PET-Recycling Schweiz

Flashnews

Etichetta panoramica

Con un nuovo design, l’acqua minerale Knutwiler che proviene dal cuore della Svizzera punta anche su tappi pi. sottili fissati al collo della bottiglia. Ci. consente di risparmiare ogni anno ben 7 tonnellate di PET e 14,5 tonnellate di plastica. Le bottiglie sono realizzate al 100 % con PET svizzero, di cui la metà in PET riciclato elvetico.

Refrigerio

Un modo per abbassare la temperatura in una stanza risparmiando energia: riponete nel congelatore per tutta la notte una bottiglia in PET riempita di acqua del rubinetto. Il giorno dopo collocatela nel punto più alto della stanza. Il ghiaccio nella bottiglia si scioglierà e abbasserà la temperatura nella stanza. In caso di temperature alte usate semplicemente più bottiglie.

Ora anche vegana

Rivella Gialla si (ri)presenta sul mercato con una nuova ricetta. La nuova bevanda rinfrescante di Rivella è vegana, ovvero non contiene latte. Soddisfa una crescente esigenza delle consumatrici e dei consumatori, anche di quelle e quelli con un’intolleranza al lattosio. Rivella Rossa, Blu, Verde e Gialla sono tutte contenute in bottiglie realizzate al 50 % con PET riciclato. Si mira a innalzare tale percentuale ma ciò dipende dalla possibilità di riciclare e mantenere all’interno del ciclo chiuso una maggiore quantit. di bottiglie in PET marroni. Ogni ma proprio ogni bottiglia conta!

Servizio esterno al lavoro

Individuale e impegnata:
funziona così la collaborazione con i punti di raccolta

Pascal Simonetto, Responsabile dell’Ufficio della Svizzera occidentale di PET-Recycling Schweiz, dirige ora il Servizio esterno composto da tre addetti. Nell’intervista spiega come, nello scambio con gestrici e gestori di punti di raccolta, vengano elaborate soluzioni di raccolta ottimali.

Pascal Simonetto

Responsabile Servizio esterno & Ufficio Svizzera occidentale

L’obiettivo primario è innalzare la quota di riciclaggio per mantenere nel ciclo chiuso una quantità ancora maggiore di bottiglie per bevande in PET. A tal fine servono una ramificata rete di punti di raccolta e un’ampia consulenza e assistenza a favore delle gestrici e dei gestori delle isole di raccolta. PET-Recycling Schweiz è, in tal senso, un’interlocutrice competente. Il nostro Servizio esterno svolge un lavoro eccezionale e ha instaurato un rapporto di fiducia con i numerosi Responsabili nelle città e nei Comuni.

Il consumo di bevande durante gli spostamenti aumenta di anno in anno. Inoltre rileviamo che la popolazione richiede maggiore comodità al riguardo – ovvero la possibilità di riporre possibilmente ovunque le bottiglie per bevande in PET vuote negli appositi contenitori.

Ai Comuni ancora dubbiosi al riguardo proponiamo delle prove con isole di raccolta collocate in hotspot pubblici, ad esempio in impianti sportivi all’aperto, aree picnic, parchi pubblici ecc. Ciò per dimostrare che la raccolta attraverso relative isole funziona. A seconda delle condizioni esistenti sussiste anche la possibilità di migliorare la situazione del littering e aumentare la raccolta di materiali riciclabili. La maggior parte delle addette e degli addetti che gestiscono i punti di raccolta si impegna al massimo per mantenere il proprio Comune pulito, a favore di uno sviluppo sostenibile.

A giugno 2024, la Svizzera conta complessivamente oltre 65’000 punti di raccolta del PET

Il Servizio esterno esterno spiega come vengono allestiti punti di raccolta efficienti

Hans Mannhart

Area: Svizzera nordoccidentale, Regione di Zurigo, Svizzera orientale, Liechtenstein

Lavoriamo in modo proattivo, ovvero contattiamo i Comuni – ma anche aree di servizio autostradali, impianti sportivi all’aperto, centri di raccolta di materiale riciclabile, ospedali e scuole. In relativi colloqui analizziamo le esigenze e proponiamo soluzioni.

Per allestire le isole di raccolta serve sufficiente spazio. Ci sono diversi sistemi modulari. Un punto di raccolta non deve ostruire il passaggio delle persone ma deve essere collocato dove passa e si ferma la maggior parte delle persone.

Penso a un Comune sul Lago di Costanza con un’area per grigliate con due bidoni dell’immondizia che erano subito strapieni, pertanto molti rifiuti finivano per terra – e gli addetti dovevano pulire molto spesso. Grazie all’ R-Point, alla relativa segnaletica e alla raccolta differenziata, la situazione è migliorata sensibilmente. Da allora, l’area per grigliate è un gioiellino.

«I miei amici si identificano talmente con il mio lavoro che vorrebbero riporre le loro bottiglie in PET vuote direttamente nel bagagliaio della mia auto.»

Bastien Loup

Area: Svizzera occidentale e Vallese

Deve innanzitutto rendersi conto che c’è una netta differenza tra bottiglie in PET raccolte a casa per poi essere riconsegnate negli esercizi al dettaglio e bevande contenute in bottiglie in PET che vengono consumate durante gli spostamenti. Le persone si spostano molto durante il proprio tempo libero – nella pausa pranzo, alla sera, nei weekend. I punti di raccolta pubblici favoriscono la raccolta differenziata dei rifiuti.

La sostituzione dei 3-4 sacchi in un’ isola di raccolta richiede meno di due minuti. La quantit. di rifiuti non è maggiore, i materiali riciclabili e quelli non riutilizzabili vengono separati in diverse frazioni – pertanto il lavoro non è maggiore. Dall’altro canto, il Comune beneficia a livello economico della raccolta dei materiali riciclabili. Conosco un Comune sulle rive del Lago di Ginevra che con l’allestimento di isole di raccolta è riuscito, in un solo anno, ad aumentare del 64 % la raccolta differenziata delle bottiglie per bevande in PET.

(ride) Assolutamente no! È frustrante vedere bottiglie in PET gettate per terra o nei contenitori sbagliati estromettendole cosi dal ciclo chiuso. Per “deformazione professionale” controllo sempre ogni bidone della spazzatura…

«Lo spirito di squadra che si instaura quando tutte le parti coinvolte puntano all’obiettivo comune del ‹punto di raccolta›.»

Gaetano Peloso

Area: Regione di Berna, Svizzera centrale, Grigioni, Ticino

A tale riguardo mi viene in mente un Comune nella regione di Lucerna. Erano stati messi in dubbio i benefici di un’isola di raccolta su suolo pubblico vicina al lago poich. nelle vicinanze si trovava un negozio. Cercai di spiegare ai Responsabili comunali che il littering si sarebbe sensibilmente ridotto e che la popolazione avrebbe infine apprezzato la raccolta differenziata dei materiali riciclabili. Segui una relativa prova della durata di un anno. Emerse che le isole di raccolta soddisfacevano un reale bisogno. In successivi colloqui riusc. a convincerli a migliorare le isole di raccolta a livello estetico per innalzare il livello qualitativo del materiale raccolto. Segui un’ulteriore prova della durata di un anno con isole di raccolta ottimizzate. I riscontri della popolazione furono talmente positivi che il Comune decise di allestire le isole di raccolta in via definitiva.

Parecchi! In un Comune in Ticino avevo notato rifiuti e materiali riciclabili per terra e nei corsi d’acqua. Contattai i Responsabili. Inizialmente volevano semplicemente un numero maggiore di bidoni della spazzatura. Spiegai loro che una raccolta differenziata di materiali riciclabili avrebbe soddisfatto una reale esigenza della popolazione. Infatti, la situazione del littering migliori visibilmente. Oggi, il Comune desidera estendere la raccolta differenziata di materiali riciclabili all’area interna della città.

Un Comune lacustre nel Canton Zugo temeva che la sostituzione dei sacchi avrebbe comportato un lavoro maggiore per l’addetto del punto di raccolta. Insieme al Responsabile del punto di raccolta analizzammo diverse possibilità. La soluzione fu un adeguamento del percorso. Nella realizzazione è emerso che il lavoro richiesto è, a volte, addirittura minore. Inoltre i materiali riciclabili generano ricavi per il Comune – a fronte di minori costi per lo smaltimento dei rifiuti.

«Amo la varietà che contraddistingue gli interlocutori: dal piccolo Comune alla grande associazione di centri di smaltimento.»

Punti di raccolta

Nuovi cartelloni e opuscoli da ordinare subito!

Il nostro materiale informativo è stato ottimizzato e comprende ora anche il tema delle bottiglie per il latte in PET. Ordinate gratuitamente cartelloni, fogli informativi, volantini e opuscoli per il vostro punto di raccolta del PET.

In linea: il nuovo R-Point 3

La popolazione preferisce riporre materiali riciclabili e rifiuti in appositi contenitori collocati tutti nello stesso luogo. Con il nuovo R-Point 3, PET-Recycling Schweiz propone una soluzione che occupa poco spazio con tre contenitori di raccolta in linea, ben fissati tra loro. È ideale per impianti sportivi e piscine all’aperto, aree pubbliche e per grigliate ecc. Può anche essere fissato a parete (tramite viti o fascette). Prezzo indicativo CHF 1200. Approfittate subito del prezzo scontato di CHF 799 con il codice di sconto on-line «RPOINT2024».

Latte in PET

5 domande frequenti dei punti di raccolta sulle bottiglie per il latte in PET

All’inizio dell’anno sono stati lanciati sul mercato diversi prodotti a base di latte contenuti in bottiglie per bevande in PET. Una vera pietra miliare ecosostenibile in quanto, in futuro, le bottiglie per il latte in PET potranno essere riciclate nel ciclo chiuso. Riportiamo qui una serie di domande che, nei primi mesi, ci sono state poste da gestrici e gestori di punti di raccolta.

Solo le bottiglie con il logo ufficiale di PET-Recycling Schweiz possono essere riposte nei contenitori per la raccolta differenziata delle bottiglie per bevande in PET. Tutte le altre bottiglie di plastica vanno riposte nei contenitori per la raccolta della plastica.

Durante il periodo di transizione, gli impianti di cernita e di riciclaggio saranno adeguati per le nuove bottiglie per il latte in PET. Primi impianti – come l’impianto di cernita dell’azienda Müller Recycling AG – sono già in funzione. Dopo l’adeguamento, le bottiglie per il latte in PET potranno essere riciclate nel ciclo chiuso. Utilizzando bottiglie per il latte usate saranno prodotte nuove bottiglie per il latte.

Attualmente vengono riciclate nel ciclo aperto – ovvero utilizzando bottiglie per il latte usate viene prodotto PET riciclato che può tuttavia essere usato «soltanto» per tessuti o altri impieghi non alimentari (ad esempio flaconi per prodotti per la pulizia).

Sono i produttori a decidere quando e quali prodotti a base di latte vendere in bottiglie in PET. Le tempistiche dipendono inoltre dall’adeguamento degli impianti d’imbottigliamento. Il miglior modo per orientarsi è rappresentato dal logo di PET-Recycling Schweiz apposto sulle relative bottiglie.

No. Si possono utilizzare gli stessi sacchi e gli stessi contenitori. Per informare al meglio le consumatrici e i consumatori, al link petrecycling.ch/it/latte-in-pet è disponibile materiale informativo da ordinare o stampare. Vi ringraziamo se vorrete affiggere il nuovo cartellone presso il vostro punto di raccolta.

Schiaccia e tappa!

Vale anche per le bottiglie per il latte in PET.

PET-Members

Fresche novità con ancora più PET riciclato

Succo d’arancia svizzero da McDonald’s

Qualit. elvetica per la Svizzera: da McDonald’s Svizzera, il succo d’arancia RAMSEIER in bottigliette in PET da 2,5 dl sostituir. un analogo prodotto estero. Il succo d’arancia RAMSEIER e il succo multivitaminico RAMSEIER saranno ora venduti in pratiche bottiglie in PET da 3,3 dl. Contengono solo succo di frutta naturale e sono certificate Max Havelaar. Tutte le bottiglie per bevande in PET contenenti succhi di frutta RAMSEIER sono realizzate al 50 % con PET riciclato.

Acqua minerale evian per uno stile di vita dinamico

Quest’estate, evian ci conduce nel magico mondo di “Mountain of Youth” – nel segno del #LiveYoung Spirit. Nel suo percorso quindicennale attraverso gli strati rocciosi delle Alpi francesi, l’acqua minerale evian ottiene la propria mineralizzazione unica ed equilibrata che contribuisce a una sana idratazione e a uno stile di vita dinamico. Per preservare il magico mondo della sorgente, insieme ai Comuni circostanti, evian protegge la natura che rende la sua acqua cosi unica. Le bottiglie evian sono realizzate al 100 % in PET riciclato.

SuperT contro la super sete

I t. freddi funzionali come l’assortimento SuperT, prodotto da RAMSEIER Suisse SA, sono tè con l’aggiunta di vitamine e sostanze minerali. L’intero assortimento e il nuovo rinfrescante SuperT Reload con citronella e limone sono disponibili alla Coop in bottiglie in PET da 5 dl.

Straordinariamente rinfrescante

Ora in bottiglie in PET da 1,5 litri: per il tè freddo all’ibisco di Volvic al gusto di maracujà e litchi viene usata acqua minerale naturale Volvic. Una squisita bevanda rinfrescante a ridotto contenuto di zuccheri, senza additivi e con ingredienti completamente naturali. Dal 2020, tutte le bottiglie in PET di Volvic in Svizzera sono realizzate al 100 % in PET riciclato.

Beachtour 2024: sorteggiamo due VIP Ticket!

Volvic è il nuovo sponsor principale del Beachtour 2024 – la serie di tornei di beachvolley più frequentata in Svizzera. In palio ci sono due VIP Ticket per l’esclusiva VIP Zone del valore di CHF 80 per i tornei a San Gallo, Basilea, Lucerna e Berna. Seguendo lo slogan «Rinfresca la tua estate – in modo naturale e gustoso», al Vip Bar le vincitrici e i vincitori potranno gustarsi gratis una bevanda rinfrescante di propria scelta.

Termine ultimo: 30 giugno 2024.

Obiettivi climatici

Grazie ai veicoli elettrici, il trasporto di PET è più ecosostenibile

Nel 2022, il Comitato direttivo di PET-Recycling Schweiz aveva approvato un articolato pacchetto di misure allineandosi all’Accordo di Parigi sul clima per il conseguimento dell’obiettivo 1,5 °C. Ecco un rapporto intermedio.

Le misure di riduzione riguardano, tra le altre cose, i veicoli di trasporto per mezzo dei quali i sacchi contenenti bottiglie per bevande in PET vengono ritirati presso i punti di raccolta. In concreto, PET-Recycling Schweiz chiede ai partner addetti al trasporto che vengano utilizzati veicoli dotati di propulsori ecocompatibili, ad esempio alimentati con energia elettrica verde o biogas. Il team logistico di PET-Recycling Schweiz fornisce assistenza per trovare soluzioni utili a livello ecologico ed economico.

Per il bene dell’ambiente, i primi due partner addetti al trasporto di PETRecycling Schweiz puntano su veicoli alimentati con fonti energetiche verdi. Dal mese di maggio, l’azienda Trans Cycle Transport- und Recycling AG utilizza una nuova flotta di veicoli aziendali elettrici Presso la ditta Schneider Umweltservice AG operano giù. diversi mezzi di trasporto elettricità é inoltre previsto l’ampliamento della flotta con ulteriori veicoli alimentati con energia elettrica verde.

Trasportano bottiglie in PET vuote in maniera ecosostenibile lanciando un chiaro messaggio: i nuovi veicoli elettrici di TransCycle.

Comparazioni energetiche

Ogni bottiglia conta! Quanto esattamente?

Chi ripone una bottiglia per bevande in PET da 5 dl nell’apposito contenitore per essere riciclata può bere, con la coscienza pulita, una tazza di caffè o guardare per 35 minuti un film in streaming. Si interpretano in questo modo le comparazioni climatiche elaborate dall’azienda svizzera di consulenza ambientale Carbotech AG su incarico di PET-Recycling Schweiz: benefici ambientali comparati all’impatto ambientale.

Lo slogan di PET-Recycling Schweiz è: “Ogni bottiglia conta!”. Ora è stato stabilito quanto conti esattamente una singola bottiglia in PET che rimane all’interno del ciclo chiuso. Esempi concreti e illustrativi mettono a confronto i benefici ambientali delle bottiglie per bevande in PET riciclate con l’impatto ambientale di altre attività. Una cosa è certa: ogni bottiglia riciclata contribuisce a tutelare l’ambiente.

«Le cifre comparative sui benefici ambientali vogliono essere uno stimolo. Chi vede cosa si possa ottenere con una singola bottiglia in PET riciclata si impegna in tal senso.»
Thomas Kägi –
Carbotech

Risparmiare energia giocando

Il nuovo gioco a premi su …

Vale la pena riciclare le bottiglie per bevande in PET – i dati comparativi:

I valori di riferimento concreti aiutano a farsi un’idea pi. precisa dei benefici ambientali per ogni bottiglia in PET riciclata.

 

Il riciclaggio di una bottiglia in PET da 0,5 l (20,9 g) annulla l’impatto ambientale di:

Percorrere 640 m in monopattino elettrico

Guardare un film di 35 min. in streaming

Utilizzare il cellulare per 3 ore

Bere una tazza di caffè

Fare una doccia calda lunga 26 sec.

Fonarsi i capelli per 3,5 min. (anche il cane!)

Viaggiare in seggiovia per 44 sec.

Navigare sui social media per 17 min.

Inviare 3320 SMS

Riciclaggio è tutela ambientale misurabile

I benefici per l’ambiente nel riciclaggio del PET possono essere misurati in svariati modi, ad esempio misurando gli effetti sul clima. Vengono considerate tutte le emissioni che influenzano il clima e sono espresse in equivalenti di CO2. Nel riciclaggio del PET in Svizzera con una quota di riciclaggio dell’80 % emergono benefici ambientali pari a 2,65 tonnellate di CO2 eq. per ogni tonnellata di materiale raccolto.

SEREO

Nuovo centro servizi per organizzazioni di riciclaggio

Da quasi 35 anni, l’associazione PET-Recycling Schweiz è impegnata sul fronte della tutela ambientale e dell’economia circolare. Con lo stesso obiettivo e quasi allo stesso tempo furono fondate la Cooperativa IGORA per il riciclaggio dell’alluminio e l’associazione Ferro Recycling.

Le tre organizzazioni dispongono di un enorme e prezioso know-how nei propri rispettivi ambiti specialistici. Gi. anni fa si comprese che una pi. stretta collaborazione sarebbe stata auspicabile sia sotto il profilo ambientale sia sotto l’aspetto dell’economia aziendale. Dopo la fusione, avvenuta nel 2020, della Direzione commerciale, della presidenza e degli uffici delle tre organizzazioni è ora il momento di dare vita a SEREO, la coerente prosecuzione di tale strategia.

• In futuro, esperte ed esperti del riciclaggio di PET-Recycling Schweiz, IGORA e Ferro Recycling non saranno più impiegati presso le tre singole organizzazioni di riciclaggio bensi presso SEREO. Insieme costituiranno un team più grande e solido che disporr. di ancora più esperienza e know-how. Le persone di riferimento saranno le stesse.

• Le organizzazioni di riciclaggio esistenti acquisteranno servizi da SEREO sulla base di un mandato. Questa possibilità sarà a disposizione anche di eventuali nuove organizzazioni di riciclaggio.

• Le tre organizzazioni di riciclaggio continueranno a esistere in qualità di organismi indipendenti con tutti i relativi diritti e doveri – e proseguiranno a erogare servizi ai punti di raccolta.

Riassumendo, SEREO contribuirà a ottimizzare i processi e a rendere il riciclaggio ancora più ecologico ed efficiente – rappresentando quindi un chiaro vantaggio per consumatrici e consumatori, punti di raccolta nonché i membri delle tre organizzazioni di riciclaggio.

Recypac & Forum sul riciclaggio

Un successo: nuovo Forum sul riciclaggio R³

In occasione dell’Assemblea generale delle tre organizzazioni di riciclaggio svizzere, per la prima volta i soci sono stati invitati, insieme ad altri interessati, anche al nuovo Forum sul riciclaggio R³.

Oltre a interessanti interventi ci sono stati utili scambi tra i rappresentanti di diversi settori. L’evento ha riscosso un grande successo e sar. riproposto in futuro. Nel pomeriggio, presso Bernexpo si sono svolte le Assemblee generali ordinarie delle associazioni Presentazioni interessanti hanno dato il via al nuovo Forum sul riciclaggio R³ in occasione dell’Assemblea g.n.rale del 23.5.2024 a Bernexpo.

PET-Recycling Schweiz e Ferro Recycling nonché della Cooperativa IGORA per il riciclaggio dell’alluminio. Lo scopo del Forum sul riciclaggio R³. quello di fornire una panoramica sulle diverse attivit. intraprese in seno e a favore dell’economia circolare in pieno sviluppo dinamico. Il Forum è anche una straordinaria piattaforma per scambi con competenti rappresentanti settoriali sui più disparati aspetti del riciclaggio.

RecyPac: la soluzione settoriale nazionale per il riciclaggio della plastica e di cartoni per bevande

A novembre 2023 è stata fondata l’organizzazione senza scopo di lucro “RecyPac – Circolarit. della plastica e dei cartoni per bevande”. Da allora, l’organizzazione si adopera per realizzare un ramificato sistema di riciclaggio a livello nazionale per imballaggi in plastica e per bevande in cartone.

In quanto soluzione settoriale volontaria e attiva nel settore privato, RecyPac copre l’intera catena di creazione di valore degli imballaggi in plastica e per bevande in cartone. Oltre che della raccolta, RecyPac si occupa, in Svizzera, del riciclaggio di materiali nonch. del riutilizzo dei materiali di riciclo al fine di migliorare la riciclabilit. degli imballaggi. Questo approccio a 360° aumenta i benefici per l’ambiente. Attualmente, RecyPac sta elaborando un’offerta concreta per Cantoni, Comuni e punti di raccolta privati.

La direzione di RecyPac è affidata a Odile Inauen. Dopo una procedura di aggiudicazione, RecyPac ha deciso di puntare su SEREO come ufficio competente e gestore di sistema. RecyPac pu. quindi essere operativa da subito grazie al know-how, alle collaboratrici e ai collaboratori nonch. all’infrastruttura delle tre organizzazioni di riciclaggio affermate. Da parte sua, SEREO beneficia di sinergie ancora maggiori.

RecyPac è stata presentata anche in occasione del Forum sul riciclaggio R³.

Odile Inauen, Direttore di RecyPac

Jean-Claude Würmli, Direttore di PET-Recycling Schweiz, ornisce informazioni su SEREO al primo Forum sul riciclaggio R³.

Studio IGSU sul Littering

«Vogliamo sapere quali misure sono efficaci»

Da un sondaggio e interviste con esperte ed esperti condotto dal Centro di competenza contro il littering IGSU è emerso che tante città e tanti Comuni si impegnano con successo nella lotta al littering. Per stabilire quali siano le misure di maggiore efficacia è stato coinvolto anche il mondo scientifico. Nel quadro di un ampio studio svizzero sul littering, l’IGSU testa, in diverse città e Comuni della Svizzera, numerose misure d’intervento contro il littering. “Attraverso sperimentazioni sul campo vogliamo stabilire a livello prettamente scientifico: ad esempio, i bidoni dell’immondizia con colori sgargianti sono utili nella lotta al littering?” spiega Nora Steimer, Direttrice dell’IGSU. Per guidare questa ricerca, l’IGSU si è affidato a ricercatrici e ricercatori della Scuola universitaria di psicologia applicata FHNW.

Come base per il pluriennale progetto di ricerca è stato condotto un sondaggio su 132 esperte ed esperti di città e Comuni della Svizzera. Nina Tobler, Professoressa di psicologia economica presso la FHNW spiega: “Oltre alla teoria e alla letteratura scientifica vogliamo integrare esperienze quotidiane locali”.

I risultati del sondaggio delineano un quadro chiaro: “Le città e i Comuni sono molto impegnati e ottengono ottimi risultati” evidenzia Nora Steimer. Oltre due terzi delle persone intervistate che hanno riferito sull’efficacia delle misure contro il littering adottate hanno definito le misure positive. Oltre al proprio lavoro quotidiano, i Comuni non hanno spesso la possibilità di misurare, in maniera precisa e scientifica, quali misure sono efficaci e quanto. “Qui entra in gioco il nostro studio sul campo” afferma convinta Nora Steimer. “Permetterà alla Svizzera di compiere grandi passi avanti nella lotta al littering”. I risultati dello studio fungeranno da linee guida scientifiche che indicheranno le “best practice” situazionali – uno strumento utile per la definizione delle misure d’intervento di Comuni e città.

Secondo il sondaggio, il littering maggiore colpisce le aree per il tempo libero, ad esempio rive di fiumi e laghi, aree picnic e per grigliate. Nel 2025, l’IGSU testerà, proprio in queste aree, misure d’intervento mirate.

Clean-Up-Day nazionale dell’IGSU

Venerdì 13 settembre e sabato 14 settembre 2024

Un impegno comune per una Svizzera pulita. Iscrivetevi ora!

Ogni mese di settembre, il Centro di competenza contro il littering IGSU organizza il Clean-up Day nazionale. Organizzate insieme al vostro Comune, alla vostra azienda, scuola o associazione una locale iniziativa di pulizia.

L’IGSU vi supporterà con diversi mezzi di sostegno e consulenza. Fornite il vostro contributo personale nella lotta al littering e a favore di una Svizzera pulita.

Per informazioni e registrare la vostra iniziativa …

Swiss Recycle

Ci interessa il vostro progetto per il Circular Award 2025

Soluzioni innovative vanno pubblicizzate. Per tale ragione, in occasione dell’annuale Congresso sul riciclaggio è stato (ri)assegnato il Circular Award, l’ex Recycling Award. Quest’anno . stato conferito all’associazione Pretty Good con il suo progetto di sostenibilit. Reuse & Repair, realizzato in collaborazione con Entsorgung + Recycling Stadt Bern. Il progetto vincitore è stato eletto dal pubblico tra 35 progetti presentati.

Oggetti non pi. usati ma ancora funzionanti o riparabili possono essere consegnati, ovvero donati, presso i centri di smaltimento della citt. di Berna. Reuse & Repair fa in modo che questi articoli vengano riparati, sistemati e venduti attraverso un progetto integrativo affinché possano essere riutilizzati.

Iscrivetevi ora Candidatevi al Circular Award 2025. Si cercano soluzioni innovative (best practice) inerenti ai temi raccolta differenziata, logistica, riciclaggio, sensibilizzazione ed economia circolare. Il prossimo Congresso sul riciclaggio si svolgerà il 24 gennaio 2025 a Bienne.

 

Immagine: I vincitori del 2024: Jonas Beer (a sinistra) e Jonas Morgenthaler (a destra) dell’associazione Pretty Good fanno in modo che articoli non più usati trovino nuove utilizzatrici e nuovi utilizzatori.

Cos’è l’acqua?

L’acqua non è tutta uguale

L’acqua può essere minerale, frizzante, naturale o arricchita di vitamine. Una panoramica per placare la sete di conoscenza.

Acqua minerale naturale

Sgorga da una sorgente montana ed è caratterizzata da una quantità costantemente elevata di sostanze minerali. In quanto puro prodotto naturale, l’acqua minerale viene imbottigliata direttamente alla sorgente, senza essere trattata, ovvero filtrata – e può, a scelta, essere addizionata di anidride carbonica.

Acque vitaminiche e per il benessere

Queste «acque funzionali» sono alternative a soft drink che contengono più zucchero e promettono benefici aggiuntivi. Contengono acqua, vitamine, sostanze minerali o anche caffeina o tè. Spesso vengono addizionate di ingredienti aromatizzanti naturali, dolcificanti e coloranti.

Acqua del rubinetto

L’acqua che esce dal rubinetto può essere, a seconda della regione, acqua sorgiva, acqua freatica, acqua di lago o di fiume – spesso una miscela di queste. La quantità di minerali contenuta può variare. La durezza dell’acqua indica la quantità di minerali disciolti. L’acqua del rubinetto è acqua potabile, viene sempre filtrata a livello chimico e/o fisico – ovvero purificata.

Acque aromatizzate e acque essenziali

Sono bevande rinfrescanti contenenti acqua minerale o del rubinetto con l’aggiunta di erbe, frutta, verdura. Queste «acque infuse» possono essere miscelate autonomamente utilizzando ingredienti freschi.

PET-à-porter

Summertime in PET

Economia circolare significa che ogni bottiglia per bevande in PET viene riciclata infinite volte – possibilmente per produrre nuove bottiglie per bevande in PET. Ma va bene anche se trovano un altro impiego completamente diverso – spesso come tessuto.

It-bag

La sacca stagna impermeabile trendy di Tarzan mantiene asciutti i vestiti e il cellulare. È realizzata al 100 % con PET riciclato e vanta una catena di fornitura trasparente.

Il PET come protezione solare

Nella produzione della T-shirt Solaro realizzata con bottiglie in PET riciclate, l’energia necessaria e le emissioni di CO2 vengono dimezzate. La T-shirt fa passare meno del 2 % di raggi ultravioletti dannosi per la pelle. Questa protezione solare viene raggiunta esclusivamente con il PET usato, ovvero senza l’utilizzo del prodotto chimico biossido di titanio.

Untrash the Planet®

Gli occhiali da sole di Good Citizens (buoni cittadini) sono realizzati, a Sydney, con bottiglie di plastica monouso riciclate. Ordinazioni e informazioni sull’interessante progetto familiare che ha entusiasmato l’ONU, Prada e Mercedes-Benz al …